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Le piante utili al giardiniere

Le piante utili al giardiniere

Alcuni vegetali presentano proprietà insetticide o fungicide, altri sono ottimi fertilizzanti ecc. Una concreta alternativa ai prodotti chimici per il giardino, ai concimi, agli insetticidi e agli erbicidi di sintesi, grazie a ricette fai da te da applicare in via preventiva o come trattamento curativo, ci arriva quindi proprio dalle piante.  Ecco una piccola panoramica degli alleati preziosi per un bel giardino, al tempo stesso facilissimi da coltivare.

L’aglio: l’infuso o il decotto d’aglio sono indicati per mettere in fuga le bestiole indesiderate (come gli afidi).

La consolida: il macerato di consolida è utile nell’orto e in giardino sia per le sue proprietà fertilizzanti sia come insetticida naturale (nella fattispecie per combattere gli afidi). Meno ricco di azoto rispetto al macerato d’ortica ma ricco di potassio e di fosforo, è un ottimo fertilizzante che aiuta la fioritura e la fruttificazione (seguite attentamente le dosi se lo utilizzate come fertilizzante). Potete conservarlo per tre settimane in un luogo asciutto e aerato. Inoltre, spremendo le foglie a freddo se ne può estrarre un succo da utilizzare come antisettico e antifungino durante la potatura di alberi e arbusti.

La felce: il macerato di felce è utile contro ferretti, lumache, chiocciole e anche contro gli afidi.

La cipolla: associato o meno all’aglio, l’infuso di cipolla serve a eliminare la formazione di muffe e i funghi. L’odore della cipolla mette anche in fuga le talpe.

L’ortica: stimola la crescita dei vegetali, restituisce vigore alle piante gracili e migliora la decomposizione del compost permettendo di attivare la trasformazione dei rifiuti organici. È un ottimo concime naturale, fertilizzante e repellente contro i parassiti e gli insetti nocivi. Il macerato d’ortica si dimostra un alleato prezioso in prevenzione o nei trattamenti per sbarazzarsi delle malattie crittogamiche. Utilizzatelo puro soltanto come diserbante. In caso contrario, diluitelo, in genere al 5% per la nebulizzazione fogliare e al 10% per annaffiare il terreno.

L’equiseto: il decotto di equiseto è indicato per rinforzare le difese delle piante (incorporatelo nel terriccio dei semenzai o innaffiatevi il terreno durante la piantumazione o il trapianto). In quanto al macerato (ricco di silice), è un ottimo fungicida contro le malattie crittogamiche.

 

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