Le piante da appartamento conosciute anche come piante da interno hanno la capacità di purificare l’aria rendendola meno tossica.

È oggi possibile, grazie alle piante da interno, purificare l’aria della vostra casa o del vostro appartamento. Le ricerche scientifiche sul risanamento dell’aria attraverso le piante non lasciano infatti più nessun dubbio sull’efficacia di queste ultime.

Libro Piante che purificano l'aria

Per combattere l’inquinamento dell’aria interna occorre imparare a identificare le cause circostanti.
Ciò vi permetterà di fare una valutazione utile a una corretta gestione dell’aria in casa e saprete su quali sostanze inquinanti voi e le vostre piante dovete agire.

L’ambiente geografico

Come prima cosa occorre individuare le caratteristiche del vostro ambiente geografico: dove abitate? In città o in campagna?
La vita urbana è più inquinata, soprattutto a causa della circolazione stradale. Se però abitate in campagna, assicuratevi che nei paraggi non vi sia un’industria chimica o di smaltimento dei rifiuti, le cui esalazioni e scorie tenderanno ad aggravare l’inquinamento ambientale.

piante da interno

Verificare la qualità dell’isolamento in casa

Il secondo criterio di valutazione da tenere a mente è la composizione dei materiali da costruzione della casa. Assicuratevi che materiali pericolosi come la lana di roccia o di vetro siano ben ricoperti e non possano comunicare con l’aria interna dell’abitazione. Privilegiate il legname non sottoposto a trattamenti chimici inquinanti, come purtroppo accade con i parquet vetrificati o i rivestimenti in legno trattati con pesticidi.

I buoni gesti quotidiani:

  • Aerare spesso
  • Usare con moderazione i prodotti per la pulizia della casa
  • Usare l’aspirapolvere
  • Lottare contro l’umidità
ficus benjamina

FICUS BENJAMINA

Ariane Boixière-Asseray e
Geneviève Chaudet nel loro libro Piante che purificano l’aria ci presentano 20 schede pratiche per prendersi cura delle piante da interno che liberano l’ambiente da sostanze inquinanti.

Tra tutte, ci dicono che secondo la NASA il Ficus benjamina si colloca alla nona posizione (su cinquanta piante testate) per l’efficacia ad assorbire tre principali sostanze inquinanti: formaldeide, xilene e ammoniaca.

Facilità di coltivazione

Questo ficus è tra le piante da interno che più si avvicina al simbolo dell’albero da appartamento, con le sue foglioline rotonde e brillanti e l’aspetto arbustivo. Sui vecchi esemplari potrete osservare minuscole palline rugose tondeggianti, che sono in realtà piccoli fichi.
Il ficus ama particolarmente una collocazione molto luminosa, senza però luce diretta. La temperatura ideale è compresa tra i 15 e i 21°C.

ficus benjamina

Non porrà alcun problema in una stanza ben illuminata, al riparo dalle correnti d’aria. Nell’arco di tutto l’anno potate regolarmente la punta dei ramoscelli sottili che ricadono oppure scegliete una potatura più decisa a fine inverno, per lasciar filtrare la luce e permettere alla pianta di irrobustirsi in primavera.

  • Annaffiate con moderazione d’inverno e lasciate asciugare la zolla prima di annaffiare di nuovo.
  • Non lasciate mai acqua stagnante nel sottovaso.

Sensibilità alle malattie

Fate attenzione fin dalla minima comparsa di cocciniglie dal carapace e tagliate il ramo sul quale le scoprite. Se il ficus è grande e ne è ricoperto, allontanatelo rapidamente da casa vostra, per evitare che contamini altre piante, oppure aspettate la piena estate per trattarlo, ma procedete unicamente all’esterno.

Libro "Piante che purificano l'aria"