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Il Buddhismo per affrontare il fallimento

Il Buddhismo per affrontare il fallimento

Pema Chödrön e il Buddhismo: trasformare il fallimento in possibilità

Fallisci, fallisci ancora, fallisci meglioIl Buddhismo non è solo una religione, ma è anche e soprattutto una filosofia. La monaca buddista Pema Chödrön ci affida i suoi saggi consigli per affidarci all’ignoto. Ci insegna come affrontare l’ignoto con fiducia, perché non sappiamo mai a cosa ci può portare un evento che magari consideriamo un fallimento. Spesso, tendiamo ad affrontare le circostanze della vita basandoci esclusivamente sull’analisi delle situazioni esterne. Quando queste sono positive, gioiamo. Quando esse sono negative, invece, sentiamo che la nostra vita è distrutta e che non ci poteva succedere niente di peggio. In realtà, è solo una questione di prospettiva.

Il Buddhismo, così come la maestra Pema Chödrön ci mettono di fronte ad una domanda fondamentale: Possiamo permetterci di sentire ciò che sentiamo quando le cose non vanno come vogliamo?  Se la vita non va come vogliamo che vada, lo vediamo come un fallimento. Ci sentiamo dei falliti. Abbiamo quasi la sensazione che ci sia qualcosa di sbagliato in noi. Anche in questo caso il Buddhismo ci insegna che è una questione di prospettiva. E se il fallimento fosse una possibilità? Se invece di pensare a cosa non va pensassimo a cosa sta succedendo?

La curiosità riguardo al fallimento

Buddha e il BuddhismoLa chiave è diventare curiosi riguardo alle circostanze esteriori e come queste ci influenzano. La curiosità riguardo al fallimento porta a conoscere meglio noi stessi e anche gli altri. Da qui nasce la vera comunicazione con gli altri, che rappresenta uno spazio aperto e sincero in cui guardiamo oltre noi stessi, uno spazio in cui le nostre qualità migliori iniziano a risplendere.

L’alternativa è che da quella situazione di fallimento sorgano molte cose brutte. E tuttavia proprio da quella situazione di vulnerabilità, dolore e sensazione di fallimento possono emergere le nostre migliori qualità umane: coraggio e gentilezza. Ma anche la capacità di prendersi cura degli altri e aiutarsi.

Il fallimento o le cose che non vanno come vorremmo non ci fanno sentire bene, questo è ovvio. Tuttavia, il Buddhismo e la monaca Pema Chödrön ci mostreranno come prendere le vulnerabilità e le difficoltà della vita e trasformarle in creatività. Trasformarle in qualcosa che comunica con gli altri. Se anche tu vuoi trasformare il tuo fallimento in un’opportunità scopri come fare nel libro Fallisci, fallisci ancora, fallisci meglio.

Fallisci, fallisci ancora, fallisci meglio

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