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Il dono dell'errore

Un approccio alternativo al senso di colpa

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“Se lo avessi saputo prima...”, “Se me ne fossi accorto...”, “... non avrei agito così”: quante volte vorremmo che le cose fossero andate in modo diverso e ci rimproveriamo per aver commesso degli sbagli! Dal nostro rapporto con l’errore però dipende il senso di colpa che viviamo. Fonte di sofferenze e di difficoltà relazionali, è un sentimento molto diffuso che affonda le radici nei giudizi negativi che noi stessi rivolgiamo ai nostri errori. La conseguenza è una perdita di fiducia in se stessi e una scarsa autostima.

Anila Trinlé, monaca buddhista occidentale, mette in discussione i concetti negativi di “rimpianto” e “senso di colpa”, dimostrando che è possibile vedere i nostri errori da un’angolazione diversa, non più impregnata di sofferenza ma colma di saggezza, comprensione e compassione.

Indipendentemente dalla nostra fede, gli insegnamenti qui esposti ci permettono di prendere coscienza che ogni errore è un modo per imparare e progredire, purché lo accogliamo con benevolenza anziché fustigarci e macerarci nel rimpianto e nelle recriminazioni. Chiarire il nostro rapporto con esso ci aiuta a non lasciarci intrappolare dai giudizi, trasformando così l’errore stesso in qualcosa che ci arricchisce.

Libro

Scheda tecnica

Pagine
96 pp.
Formato
14 x 21
Tipologia
Brossura
ISBN
978-88-6820-657-4
Pubblicazione
01/01/2020

Riferimenti Specifici

Anila Trinlé

Anila Trinlé

È una monaca buddhista, conferenziera e insegnante.

Da circa trent’anni contribuisce all’elaborazione di un approccio buddhista alle problematiche della società odierna, dall’accompagnamento del lutto e di fine vita al senso di colpa, dall’etica alla presenza e all’autostima.

Collabora con il centro buddhista Dhagpo Kagyu Ling e con il Dhagpo di Bordeaux.