Ci sono persone che sembra abbiano letteralmente la sfortuna “attaccata alle suole delle scarpe”. Altre, nella scelta del partner, finiscono fatalmente con il trovare tipi problematici che le rendono infelici. Altre ancora sono fermamente convinte della propria bruttezza e non credono a nessun complimento che ricevono. Infine ci sono persone che, malgrado un’intelligenza superiore, fanno di tutto per fallire. Molte a un certo punto si chiedono: “Perché le cose vanno sempre così?” oppure: “Perché mi capita sempre la stessa cosa?”. Sfortuna? Fato? La risposta potrebbe essere invece nella nostra famiglia. A volte infatti si verifica un puntuale e terrificante ripresentarsi dei medesimi schemi esistenziali. Come se ci fosse una specie di potere del destino che ci controlla tutti. Quel che è certo è che si continuano a ripetere gli stessi modelli e comportamenti più e più volte, attraverso le generazioni.

In numerose famiglie incontriamo situazioni (economiche, lavorative, relazionali) negative ricorrenti: gli incidenti si susseguono, i drammi sembrano non avere mai fine e si ripetono gli stessi errori. Andreas Steiner mostra che le cause non sono affatto misteriose come sembrano.

Per riconoscerle e superarle è necessario capire e sciogliere gli intrecci familiari del passato, affinché non continuino a ripetersi e a tramandarsi anche sulle generazioni future. Diventando consapevoli di questi “programmi” distruttivi e opprimenti, possiamo favorire il cambiamento, ritornare a essere padroni della nostra vita e a compiere scelte che ci permettano di essere protagonisti e artefici della nostra felicità.