Fin dalla comparsa delle prime forme di vita sulla Terra, la natura ha fornito i mezzi per proteggersi e contrastare gli attacchi di creature tanto piccole quanto pericolose: i batteri. L'uomo si è subito reso conto di quanto ricca e fornita fosse la "farmacia" della natura e si è adoperato per scoprire e diffondere l'uso di tali rimedi. Con il tempo e con il progredire della scienza medica, si è tuttavia arrivati a mettere da parte questi preziosi doni, preferendo imitarli in laboratorio attraverso la creazione di sostanze sintetiche di effetto assai più rapido ma anche più distruttivo, dotate di seri effetti collaterali.
Attualmente si sta diventando sempre più consapevoli dei danni che gli antibiotici di sintesi possono recare alla salute dell'uomo e del pianeta. Questi farmaci infatti hanno avuto la spiacevole conseguenza di irrobustire i ceppi batterici, dando origine a microrganismi contro cui i farmaci stessi non funzionano più. Ecco perché sarebbe bene limitarne l'uso allo stretto necessario, tornando a rivolgersi alle mille risorse che la natura ci offre. Per quanto sia incredibile, una di queste è il GSE, l'estratto di semi di pompelmo.
In questo pratico e informativo manuale, corredato dalla documentazione di numerosi casi clinici, Allan Sachs descrive in dettaglio questa recente scoperta del campo medico, la cui validità è stata confermata da eminenti scienziati e ricercatori nel corso di numerosi test di laboratorio. Il vastissimo spettro d'azione e gli sbalorditivi effetti antibiotici, antimicotici e antimicrobici dell'estratto di semi di pompelmo si sono rivelati preziosi nella cura dei più svariati disturbi, incluse le infezioni e gli squilibri cronici della flora batterica intestinale. L'estratto può essere inoltre utilizzato con successo anche per la cura degli animali e le piante. Sicuramente un rimedio da non sottovalutare!